Racconti nella Rete®

24° Premio letterario Racconti nella Rete 2024/2025

Premio Racconti per Corti 2023 “Ilde” di Marzia Santella

Categoria: Premio Racconti per Corti 2023

Via Cenami, Lucca, Ilde (33) una donna delicata e dalle forme dolci si è appena svegliata, apre le imposte e la luce del giorno illumina l’appartamento dove libri sono accatastati un po’ ovunque. Ilde va in bagno, si lava il viso e poi si accarezza, guardandosi allo specchio, la guancia deturpata da una scottatura da acido. Incupita ritorna in cucina, accende la tv scegliendo il canale del notiziario e si prepara il caffè, mentre la moka è sul fuoco guarda la sua foto appesa sul frigo che la ritrae tre anni prima quando il suo viso era intatto. Sul tavolo fogli dell’ospedale con appuntamento dal chirurgo plastico per il giorno seguente: Ilde li guarda con rassegnata tristezza e beve il caffè.

Mentre innaffia le piante sul terrazzino, sente l’annuncio al notiziario dell’imminente inizio del Lucca Comix, in televisione mostrano immagini di repertorio con persone che indossano costumi e travestimenti. Ilde si blocca, l’acqua esce dal vaso e le bagna i piedi, rimane incantata ad osservare lo schermo. Si mette al pc per cercare il costume di Black Rider composto da tuta nera e casco integrale, lo ordina on-line. Ilde porta un pacco in casa, apre la scatola e scarta il costume, indossa la tuta e poi si cala il casco, prima con la visiera abbassata, si guarda allo specchio, alza la visiera, gli occhi scintillano. Il festival è iniziato, Lucca è piena di gente e Ilde passeggia indisturbata e sicura. Ha alzato la visiera, gli occhi sono stupendi.

Nella folla attira l’attenzione di Arsenio, nelle vesti del principe Thor, lui la segue e le tocca un braccio, si guardano, lui le sorride ma Ilde scappa e ritorna a casa con il cuore in gola. Il giorno dopo Ilde è ansiosa, ha guardato tutti i tg toscani per riuscire a vederlo. Nel bagno si guarda allo specchio, si trucca il viso, anche la parte deturpata, prende un respiro profondo e sorride. Si avvia in centro a piedi e mentre svolta sulla piazza si scontra con Arsenio che la prende con dolcezza e la conduce in un angolo, le toglie il casco e la bacia incurante delle cicatrici. Ilde e Arsenio camminano tra i personaggi che popolano Lucca, mano nella mano.

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2 commenti »

  1. Argomento difficile, scomodo, quello dell’accettazione propria e degli altri, per quello che si è, ma i veri sentimenti non hanno bisogno delle apparenze. Complimenti per l’idea. In bocca al lupo. Nicola.

  2. Concordo col commento di Nicola: bella l’idea, racconta bene la decisione di finalmente accettarsi, anche con le proprie cicatrici.

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