Premio Racconti per Corti 2021 “Appuntamento sulle mura” di Andrea Bazzini
Categoria: Premio Racconti per Corti 2021Luigi Gori, impiegato contabile comunale, non ne può più di un’esistenza monotona e frustrante: una moglie che lo tiranneggia continuamente, una suocera arpia, una figliola (Benedetta) iscritta al liceo psicosociopedagogico – indirizzo geriatrico (“Perché in Italia è pieno di vecchi e il lavoro non mi mancherà mai!”) in piena tempesta ormonale lo inducono a dare una profonda sterzata alla sua vita.
Sa già da dove partire: la sua collega Rosalba Ceccherini del settore lavori pubblici, detta anche Rosalba “poppe pubbliche” per il suo seno prosperoso e prorompente, che in più di un’occasione gli ha già rivolto uno sguardo voglioso e accattivante. Il piano viene confezionato in tempi rapidi: la Ceccherini è solita uscire di casa intorno alle 22 per portare a spasso il suo chihuahua sulle Mura, in corrispondenza del Baluardo S. Regolo; Luigi, che abita in via Buia (“come la mia vita”, ripete sempre lui), la raggiungerà e poi la porterà all’interno dell’Orto Botanico, di cui possiede le chiavi, per dichiararle il suo amore.
Così una sera di maggio, accertatosi che la moglie sia andata a letto con addosso la sua maschera esfoliante primaverile e con la figlia in gita scolastica, impugnando un mazzo di gigli azzurri (il colore dell’Empoli, la sua squadra del cuore quest’anno promossa in serie A) punta dritto verso la zona sud-est della città. Ma arrivato al primo incrocio, ecco un incontro inaspettato: Ubaldo Giani, il suo capoufficio in Comune, tifoso sfegatato dell’Inter fresco di scudetto, che coglie subito l’occasione per sbeffeggiare il suo sottoposto: “Quest’anno siete riusciti a venire su, ma vi rimanderemo subito in B, poveri bischeri!”
E comincia pistolotto sui fasti nerazzurri da cui Luigi riesce a svincolarsi con non poca difficoltà. Giunto in Piazza del Suffragio, lo attende un altro intoppo: dall’Istituto Musicale Boccherini ecco comparire infatti Pamela Mazzolli, intima amica (di pettegolezzi) di sua moglie, appena uscita da un concerto all’Auditorium.
La petulante signora si appiccica a Luigi cominciando a inneggiare sulle sue prossime vacanze estive a Cipro sud, “perché la parte nord è controllata dai Turchi e io gli arabi non li posso vedere! Ma dove stai andando a quest’ora?”. Luigi è costretto a inventarsi qualcosa (“Devo andare a prendere un cugino in stazione”) pur di liberarsi e riprendere a passo spedito il suo percorso, con l’ansia di arrivare in ritardo all’appuntamento. Alla fine ecco profilarsi la sagoma delle mura: raggiunto il Baluardo S. Regolo, a una ventina di metri individua il suo obbiettivo. E’ lei, Rosalba, con al guinzaglio il suo cane in miniatura.
Luigi la avvicina fingendo d’incontrarla per caso, sempre più attratto dal fascino magnetico del suo tailleur con una scollatura che non lascia adito a dubbi. “Ciao! Sto andando all’Orto Botanico a ritirare una cosa che mi serve per domani, vuoi accompagnarmi?”, le chiede. “Ma certo!” – risponde l’avvenente signora – e così i due entrano nell’Orto Botanico e arrivano in prossimità delle serre e del laghetto, luogo che Luigi aveva già scelto per la sua dichiarazione romantica. “Sediamoci su una panchina, ti devo dire una cosa”, dice Luigi rivolto a Luana. Non appena i due si ritrovano seduti faccia a faccia, Luana esclama: “Una zanzara, accidenti, mi ha punto!”, massaggiandosi la zona intorno al reggiseno. “Fammi vedere, ho con me la pomata per le punture!”, risponde eccitato il Gori che adesso non sta più nella pelle. Luana allora si abbassa la parte superiore del vestito e…. (Sveglia)
DRIIIINNNNN!!!
– Luigi alzati, sono già le sei!! Stamattina devi andare a prendere Benedetta che torna dalla gita!
– NNOOOOO!!!
Sogni proibiti…ah ah ah
Divertente!!!!!