Premio Racconti nella Rete 2020 “Piede Destro e Sinistro” di Michela Turchet (sezione racconti per bambini)
Categoria: Premio Racconti nella Rete 2020Destro e Sinistro erano due fratelli, il loro cognome era Piede. Piede Destro e Piede Sinistro erano nati lo stesso giorno, ma non erano proprio gemelli uguali, erano l’uno l’opposto dell’altro e non solo fisicamente: anche i loro caratteri erano opposti. Piede Destro era espansivo, coraggioso, vivace e amava lo sport; Piede Sinistro, invece, era di indole più pacata: timido, un pò pauroso ed amava fare le passeggiate.
Nonostante fossero così diversi Piede Destro e Sinistro andavano sempre in giro insieme e cercavano di accontentarsi l’un l’altro quando desideravano fare qualcosa. Per esempio quando Piede Destro vedeva un pallone non poteva trattenersi dal calciarlo e Piede Sinistro allora lo seguiva correndo. Quando Piede Sinistro voleva fare una passeggiata, Piede Destro lo accompagnava in silenzio perchè sapeva che al fratello piaceva ascoltare i rumori che scricchiolavano sotto di lui. Insomma tutto sembrava proseguire in pace ed armonia.
Un giorno mentre se ne andavano in giro allegri e spensierati Piede Destro vide da lontano un albero maestoso con dei rami così belli e robusti che era impossibile non desiderare arrampicarsi. Piede Destro allora guardò il fratello, ma questo subito gli disse: -“Non pensarci nemmeno!”- ma Piede Destro era già partito di corsa in direzione dell’albero: -“Dai vieni corri Sinistro! Non fare il fifone!”.
Piede Sinistro non fece tempo a raggiungerlo che Piede Destro era già sul primo ramo. Piede Sinistro allora gli urlò: -“Scendi o ti farai male, io ho paura e non voglio arrampicarmi!”. Piede Destro però insistette ed eccolo già al secondo ramo, così al prudente fratello non restò altro che seguirlo e cominciò a fatica a salire sul primo ramo e…CRACK…il ramo si spezzò facendo cadere Piede Sinistro a terra con un gran tonfo. Piede Destro per lo spavento perse l’equilibrio e cadde proprio sopra il fratello Sinistro e…CRACK…Piede Sinistro si ruppe.
Le settimane successive Piede Sinistro dovette restare a letto in attesa di aggiustarsi e Piede Destro rimase sempre accanto a lui, si sentiva in colpa ed era dispiaciuto per quanto successo. Quando finalmente Piede Sinistro guarì Piede Destro gli fece una sorpresa e lo portò al suo posto preferito: il mare, dove insieme poterono fare SPLISH e SPLASH e giocare come un tempo, rispettando ciascuno l’indole e i desideri dell’altro.
E’ bella questa storia sulla necessità del rispetto tra diversi o, anche, dell’utilità dell’integrazione degli opposti.
Sennonché, facendo anch’io Piede di cognome, mi chiedo se il mio nome sia Destro piuttosto che Sinistro… ;-))