Premio Racconti per Corti 2019 “Un sacchetto di mare” di Marcello Pesarini
Categoria: Premio Racconti per Corti 2019“ Scrosc, scrosc, spumeggiando s’infila fra gli scogli, e flut, flut, si stende sulla sabbia. Un poco d’acqua mi tocca le mani se l’aspetto sulla riva. Per me è così il mare, rassicurante” concluse Sauro. “Tu sei rassicurato da una cosa che si muove?” replicò rabbiosamente Alceo, impossibilitato a vedersi davanti agli occhi questo mare . “I prati, le montagne, gli abeti, mica si muovono”. “Ah, no? E quello che è successo il 24 agosto e ddopo, come lo chiami, ballare?” rispose Alceo, deciso ma amareggiato.
Erano fra gli abitanti più amati di Pescara del Tronto, un paesino a 743 metri sul livello del mare, dove il terremoto aveva fatto piazza pulita. Ora erano fra i pochi non ancora sfollati a San Benedetto del Tronto. Non volevano, resistevano: “Lu mare se move”, brontolava Alceo davanti al mappamondo del nipote, che era partito. Il piccolo Daniele glielo aveva regalato dicendo: “Così mi vedi: io sto llà, tu qqa”. “Ma se lu monte è marrone, lu prato è verde, ll’acqua perché è bblu?” ripeteva sfiduciato Alceo. “No, l’acqua è trasparente, guarda lu rubinetto” replicava Sauro, più ottimista. “Qui l’hanno fatta blu perché c’è il cielo che la riflette”.
Entrò nell’osteria un bambino che aveva vinto alla Fiera di Arquata un pesciolino rosso. Teneva trionfante in mano il sacchetto pieno d’acqua, stando attento a non versarlo. “Vedi” esclamò Sauro” Mettiamo insieme il contenuto di tanti di quei sacchetti e facciamo il mare. Andiamo, su!”. E Alceo accettò di partire con l’amico.
Attraverso gli occhi dei semplici. bello!
Fin troppo breve per l’idea profonda che sta sotto questo racconto, che ho trovato comunque molto bello. Sono splendide pennellate che meritavano un maggior sviluppo, anche nell’ottica della realizzazione di un corto. Complimenti!
Grazie ad entrambi, non l iavevo visti. Per entrambi, 1500 battute è il limite di un gioco, più che concorso, di Rai Uno, Plot Machine, che vi invito a visitare. Ho mandato molti racconti su quella misura, con temi proposti da loro, fra cui Sono in mille pezzi, Microfono e Asta, e il Sacchetto di mare. E’ un bell’incentivo, anche se faticoso. Alcuni, che amo ancora di più, sono sul mio unico libro, Con gli occhi di Bjork, anch’esso non facile, lo ammetto, visto che siamo far di noi. Ciao, proverò ad allungarlo, ci sta.