Premio Racconti nella Rete 2018 “La tigre della Malesia” di Marco Gallo
Categoria: Premio Racconti nella Rete 2018Sì, lo so che vuoi fare colpo con lady Marianna, o Sandokan, ma devi farlo proprio a mie spese? Sì, lo so uccidere una tigre del Bengala con un pugnale farà impallidire quel Fitzgerald che peraltro reputo uno senza palle, ma tu devi proprio uccidere me? Lo so, gli inglesi ti stanno sui coglioni, e non sai quanto lo stiano anche a me, visto che mi hanno sterminato la famiglia con la loro caccia alla tigre, ma ti vuoi mettere al loro stesso livello? Allora, ascolta il mio piano: per prima cosa lavoriamo sul look, sembri un fricchettone un po’ hippy, decisamente datato ma non ancora vintage.
Per essere al top dovresti avere un attrezzatura completa da outdoor, ma non c’è tempo per andare al centro commerciale, quindi legati i capelli e fatti una bella coda, la barba può andare, è di moda, togliti di dosso quella fascia arcobaleno, altrimenti lady Marianna potrebbe pensare che stai facendo outing. Ora noi prendiamo strade diverse e ci vediamo tra cique minuti, così hai il tempo di darti una sistemata, a circa venti metri davanti l’elefante che porta lady Marianna, non ti preoccupare, lo conosco, non si agiterà. Quando saremo uno di fronte l’altro io ruggirò possentemente, sperando di non tossire, e poi inizierò a galoppare verso di te facendo la faccia feroce, tanto mi riesce naturale, continuando a ruggire più forte che posso.
Tu mi correrai incontro brandendo il pugnale e proprio davanti gli occhi di lady Marianna, salteremo e ci libreremo entrambi in cielo, io con le zampe protese per ghermirti e le fauci aperte, tanto venendo da sinistra non si vedrà la carie che ho sull’arcata superiore sinistra, e tu facendo il tuo urlo caratteristico con il pugnale in bella vista. Mi raccomando durante il salto tieniti piuttosto basso perché io non gliela faccio più a saltare molto in alto e poi, cosa importante, anzi fondamentale, farai finta -no dico farai finta- di sventrarmi per tutta la mia lunghezza e io farò finta -ti ripeto la scena è una finzione- di cadere esanime tra la boscaglia. Lady Marianna s’innamorerà finalmente di te, quel fighetto senza-palle del colonnello Fitzgerald rosicherà da morire, e tu, oltre ad avere l’amore di Lady Marianna, non entrerai nella lista nera del WWF. Ah, dimenticavo, da quella posizione si ha un effetto scenografico da paura e con questa luce la scena sarà perfetta, se qualcuno dei tuoi amici ha uno smartphone e può filmare la sequenza, la potete poi postare su un social. Che ne dici?