Racconti nella Rete®

Nel prato di Floralia la primavera è esplosa ma una nota di tristezza serpeggia fra tutti gli abitanti! La scomparsa della chiocciola Mirtilla ha creato un senso di vuoto generando ansia ed inquietudine.

“Manca da un mese!” ripeteva Mietta, la cavalletta. “Dove sarà?” chiedeva disperato Pistillo Artista, il grillo musicista. Mirtilla era sparita all’alba di una promettente giornata di primavera e di lei nessuna traccia. Gli abitanti del prato la cercarono dappertutto, in ogni crepa e sotto ogni pianta ma invano. Mietta e Pistillo, provetti musicisti, avevano in programma un concerto il cui ricavato sarebbe stato devoluto per una nobile causa: il recupero degli animali feriti, durante la caccia o in altri frangenti.

Rimandarono il loro spettacolo e organizzarono una ricerca nel prato. Ma come trovarla? E dove? A Mirtilla piaceva la musica e, a volte, provava a muoversi sull’onda delle note. Pistillo pensò che il richiamo della musica potesse essere una buona possibilità e rispolverò un vecchio successo “The rock of flowers”. Mietta cominciò subito ad esercitarsi nell’arte del gorgheggio e non vedeva l’ora di mettersi alla ricerca. Le note si diffusero nell’aria limpida smossa dal volo delle farfalle che in modo sincronico incrociavano forme e colori. Il sole stava per tramontare ma di Mirtilla nessuna traccia! Le prime ombre della sera avvolgevano il prato e il buio avrebbe reso la ricerca più difficile.

Mietta e Pistillo decisero di passare la notte nell’incavo di un grande e vetusto castagno. All’alba ripresero la ricerca intonando la loro canzone quando videro Mirtilla uscire dall’ombra di un cavolo cavaliere, seguita dalle neonate chioccioline. Mirtilla era raggiante e fu felice di rivedere i suoi amici. Anche le piccole chiocciole sembravano muoversi al ritmo delle note di quella musica. E festa fu!

“Una sola rosa può essere il mio giardino…un solo amico il mio mondo” (Leo Buscaglia)