Premio Racconti per Corti 2018 “Hiro vs Gianteus: Final War” di Giacomo Marcheselli
Categoria: Premio Racconti per Corti 2018Eugenio è un adolescente che frequenta la terza media.
Timido e introverso, è costantemente preda dei bulli della sua classe. In particolare Amedeo, il campione di skateboard della scuola, non fa che prenderlo di mira ogni giorno.
Le uniche consolazioni di Eugenio sono i manga e gli anime, di cui è grande appassionato. In particolare la saga di Hiro, supereroe adolescente come lui, è la sua storia preferita. Eugenio vorrebbe essere come lui e riuscire, con i suo poteri, a sconfiggere il terribile Gianteus, il generale dei nemici provenienti da Galassia X.
Immedesimatosi ormai completamente nel protagonista, Eugenio si prepara all’annuale Lucca Comics and Games confezionandosi il suo super-costume, uguale a quello del suo eroe.
Per strada Eugenio si sente una persona diversa. Quando si specchia nelle vetrine della città non vede più l’adolescente sfigato e brufoloso qual è, ma un supereroe che viene ammirato dalle schiere dei fan presenti, un’altra persona.
Ma anche dentro la Fiera i suoi guai non finiscono: all’interno dello stand dei cosplay viene sfidato ufficialmente da un cosplayer che impersona Gianteus, con delle armi giocattolo.
Eugenio è restio ad accettare, non vuole fare una brutta figura davanti ai suoi fan. Davanti a un manifesto dove è raffigurato il suo eroe però ha una strana visione: la figura nel manifesto sembra prendere vita davanti a lui e incoraggiarlo ad accettare la sfida, esattamente come il suo eroe farebbe, senza pensare al giudizio degli altri, ma semplicemente divertendosi.
Eugenio, stimolato da questo, torna sui suoi passi e accetta di combattere contro Gianteus. Davanti a una folla entusiasta, e armata di smartphone per riprendere la scena, i due antagonisti si scontrano con le loro armi giocattolo. Nel momento in cui sembra soccombere Hiro/Eugenio riesce ad avere la meglio e a vincere, sotto gli occhi ammiranti dei suoi fan.
A questo punto avviene il colpo di scena: Gianteus si toglie la sua maschera rivelando la persona che si cela dietro il travestimento. Si tratta di Amedeo, anch’egli appassionato del fumetto.
Rivelate le loro identità, i due ex-nemici fanno la pace e si congratulano tra di loro per la sfida. Amedeo ammette di aver sottovalutato Eugenio e gli fa piacere di trovare qualcuno che, come lui, è appassionato del fumetto di Hiro.
Il giorno dopo Eugenio non deve più nascondersi da Amedeo, anzi i compagni di classe rimangono stupiti nel vederli discutere amichevolmente di fumetti e darsi appuntamento per il prossimo Lucca Comics and Games.
Immedesimatosi ormai completamente nel protagonista, Eugenio si prepara all’annuale Lucca Comics and Games confezionandosi il suo super-costume, uguale a quello del suo eroe.
Per strada Eugenio si sente una persona diversa. Quando si specchia nelle vetrine della città non vede più l’adolescente sfigato e brufoloso qual è, ma un supereroe che viene ammirato dalle schiere dei fan presenti, un’altra persona.
Ma anche dentro la Fiera i suoi guai non finiscono: all’interno dello stand dei cosplay viene sfidato ufficialmente da un cosplayer che impersona Gianteus, con delle armi giocattolo.
Eugenio è restio ad accettare, non vuole fare una brutta figura davanti ai suoi fan. Davanti a un manifesto dove è raffigurato il suo eroe però ha una strana visione: la figura nel manifesto sembra prendere vita davanti a lui e incoraggiarlo ad accettare la sfida, esattamente come il suo eroe farebbe, senza pensare al giudizio degli altri, ma semplicemente divertendosi.
Eugenio, stimolato da questo, torna sui suoi passi e accetta di combattere contro Gianteus. Davanti a una folla entusiasta, e armata di smartphone per riprendere la scena, i due antagonisti si scontrano con le loro armi giocattolo. Nel momento in cui sembra soccombere Hiro/Eugenio riesce ad avere la meglio e a vincere, sotto gli occhi ammiranti dei suoi fan.
A questo punto avviene il colpo di scena: Gianteus si toglie la sua maschera rivelando la persona che si cela dietro il travestimento. Si tratta di Amedeo, anch’egli appassionato del fumetto.
Rivelate le loro identità, i due ex-nemici fanno la pace e si congratulano tra di loro per la sfida. Amedeo ammette di aver sottovalutato Eugenio e gli fa piacere di trovare qualcuno che, come lui, è appassionato del fumetto di Hiro.
Il giorno dopo Eugenio non deve più nascondersi da Amedeo, anzi i compagni di classe rimangono stupiti nel vederli discutere amichevolmente di fumetti e darsi appuntamento per il prossimo Lucca Comics and Games.
Un racconto leggero con un buon finale che mette in primo piano l’amicizia di due adolescenti riscoperta attraverso giochi fantastici di guerra. Racconto ottimista.
Bella idea Che ha come sfondo un’altra grande evento della cittá di Lucca.
Complimenti!