Racconti nella Rete®

24° Premio letterario Racconti nella Rete 2024/2025

Premio Racconti nella Rete 2017 “Angel” di Corrado Falcone

Categoria: Premio Racconti nella Rete 2017

La Bentley filava liscia su un tappeto d’asfalto.

Sul sedile posteriore Angel e sua madre se ne stavano in silenzio.

“Il mio tesoro stupirà tutti al saggio di canto. – pensò la madre- Una bambina di 8 anni con una voce fenomenale. Moriranno d’invidia. Sarà la mia rivincita”.

Troppo arrabbiata per poter parlare la bambina fissava il vuoto davanti a sé.

“Oggi era il giorno della finale di Pallavolo. Come al solito mi ha mentito. – borbottò Angel.

“Cosa hai? Stai tossendo. – chiese sua madre – Non è che ti stai ammalando? Non voglio fare brutte figure”.

“No mamma.”

“Non sarai ancora arrabbiata per quella stupida partita di Pallavolo”.

“Era la finale Mamma. Ci tenevo tanto.”.

“Poco importa. E’ un gioco volgare. Solo il canto è importante. Stasera ci saranno tutti i miei amici. Ricordalo.”

“Si mamma”.

“Non vorrai mica cantare con addosso quella ridicola borsa.”

“No mamma. C’è dentro la mia bottiglia d’acqua. Il maestro dice sempre di bere prima di un concerto.”

“Dice anche di ricordarti l’acuto -la rimproverò sua madre – Non avere fretta. Deve durare esattamente 13 battute”.

“Siamo arrivati Signora – annunciò l’autista.

La Signora disse alla bambina di scendere.

Entrarono in una sala concerti gremita. La madre sorrideva e salutava tutti, quasi fosse lei a dover cantare. Arrivarono appena in tempo la bambina era la prima.

“Angel dove sei tocca a te – disse la madre – mi raccomando. Ci sono tutti”

“Arrivo mamma. – rispose Angel mentre rimetteva nella borsa la terza lattina di coca-cola vuota. Un litro giusto giusto in un corpicino di 20kg. I passi della bambina risuonavano nella sala

silenziosa.Angel arrivò al centro del palco, guardò sua madre, sorrise e… bollicina dopo bollicina la pressione nello stomaco aumentò: anidride carbonica, aria e vendetta sgorgarono impetuosi

dalla sua bocca eruttando in un lungo boato assordante.

Angel si voltò verso sua madre -“  13 battute esatte Mamma. Non una di più. Non una di meno.”

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5 commenti »

  1. Racconto spassosso e giustizialista.Si digerisce bene ;).Bravo!

  2. Vendetta tremenda vendetta! Una bella idea ben scritta, complimenti!

  3. Corrado,

    grandissima prova di Angel!

    Non sai quanto darei per assistere ad un simile show!!! 🙂

    Esilarante, divertente ed incalzante, ma anche attento al tema del genitore che tenta di compensare i propri insuccessi oberando di responsabilità i figli.

    Proprio bravo.

  4. in risposta a Ugo Mauthe grazie di cuore

  5. in risposta a Lorenzo Garzarelli : Grazie per il tifo per Angel. Anch’io avrei voluto esserci.

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