Racconti nella Rete®

24° Premio letterario Racconti nella Rete 2024/2025

Premio Racconti nella Rete 2015 “Volo libero…” di Maria Grazia Pulvirenti (sezione racconti per bambini)

Categoria: Premio Racconti nella Rete 2015

Era una famiglia numerosa, piena di amici e parenti vicini tutt’intorno e ben radicati sul territorio. La terra era l’elemento più importante per tutti loro poiché proprio dalla terra dipendeva la loro sopravvivenza.
Era da poco passato l’inverno e finalmente, in quel numeroso insieme, si iniziavano ad intravedere quelle buffe testoline dalla chiara capigliatura un po’ spettinata, che di lì a poco si sarebbe trasformata infoltendosi sempre più di un biondo caldo, giallo come il sole.
Provavano emozioni contrastanti : timori ed eccitazione si susseguivano in quella ricca distesa colorata.
La temperatura che man mano si faceva sempre più mite, però, sciolse tutti i dubbi e le paure che quei giovani talenti sentivano e provavano in quel tempo di modifiche e cambiamenti, preludio della trasformazione. I più timidi tentavano quasi una resistenza all’inevitabile accadersi, mentre gli altri fremevano all’idea del cambiamento, all’idea di potersi librare in altri luoghi diversi da quello in cui erano sempre stati…
Il passare dei giorni portava gli uni e gli altri ad una maggior consapevolezza: anche il loro aspetto raccontava dell’acquisita maturità, le sbarazzine ed irregolari chiome erano ora ordinate corone tese al sole e all’ascolto del vento. Anche gli insetti sapevano dell’imminente cambiamento, per cui si affrettavano a fare i loro provvidenziali acquisti, ronzando da una chioma all’altra, facendo attenzione a scegliere quelle ancora gialle e sorvolando con delicatezza quelle testoline che già iniziavano a schiarirsi e a richiudersi come a volersi proiettare sempre più verso la propria direzione : la trasformazione.
E infatti il vento, quell’andamento che non si vede, ma si sente addosso e si palesa nel movimento altrui, birichino, cominciava ad accarezzare la moltitudine in crescita con il suo provvidenziale soffio…
Lentamente ma in continuazione, soffici bolle d’argento sostituivano la distesa dorata. Gli alti steli mostravano ora la loro nuova acconciatura: tonde perle rarefatte decoravano di sogni il ricco prato nell’attesa del vento che tornò deciso e delicato allo stesso tempo, avvolgendo quei soffioni morbidi e leggeri e disperdendone i pappi carichi di vita nel volo libero alla ricerca di una nuova terra su cui posarsi.

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4 commenti »

  1. Un racconto bello ed evocativo. Le tue parole non si limitano a descrivere, ma più che altro dipingono i campi ed il vento. L’ho trovato addirittura poetico. Complimenti!

  2. Un racconto intriso di poesia… Crescita, maturazione, trasformazione… Lo spettacolo eterno della natura… Mi hai ricordato quei filmati che una volta davano nel corso di trasmissioni come Quark, quelli in cui si può vedere la crescita di una piantina accelerata di un milione di volte… Mi è piaciuto davvero tanto. Se hai modo r tempo mi piacerebbe conoscere la tua opinione sul mio “La Torretta di Guardia”

  3. Delicato nelle immagini e attento alle ambientazioni, con attimi di attesa e di sorpresa come devono essere i racconti per i bambini. Complimenti.
    Emanuele

  4. Breve e intenso, lieve e leggero. Evoca immagini di una natura sempre più difficile da descrivere, assurdamente tecnologici come siamo diventati. Pochi tratti, mai banali. Un quadro. Grazie.

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