Premio Racconti nella Rete 2015 “Gli uccellini hanno dichiarato guerra al mio cane” di Orietta Ronchini
Categoria: Premio Racconti nella Rete 2015Esatto! e la battaglia si svolge sul mio terrazzo!
Già dall’inverno scorso, avevo preso l’abitudine di lasciare qualcosa da mangiare agli uccellini che nidificano sugli alberi intorno a casa mia. Mi sembra una cosa carina visto che forse, quando è freddo o piove o addirittura c’è la neve, fanno fatica a procurarsi il cibo!
Al’inizio mettevo alcuni semini di girasole, miglio, orzo, riso, grano..cereali insomma..ma poi girando sul web ho letto che sarebbe stato meglio dargli alcuni biscotti sbriciolati perchè avrebbero fornito loro più calorie permettendogli di sopportare meglio il freddo..e così è stato! solo che i biscotti finivano nel giro di poche ore mentre i semini rimanevano lì! Vabbè…si vede che anche loro hanno gusti ben precisi.
Col passare dei giorni li vedevo sempre più cicciottelli: avevo creato dei mostriciattoli golosi che stavano ingrassando sempre più fino ad assumere le sembianze di palline dotate di zampette!
Con l’arrivo della primavera pensavo non fosse più necessario organizzare la loro mensa, potevano trovare in giro di che nutrirsi..e invece mi sbagliavo! Tutte le mattine infatti davanti alla finestra della mia cucina c’erano uccellini che zampettavano avanti ed indietro, cinguettavano, mi guardavano….mmmmmm….mi sentivo spiata! Realizzai allora che forse stavano aspettando la loro razione giornaliera di biscotti, rigorosamente integrali perchè avevo notato che li preferivano, ed ho deciso di accontentarli! E lì mi sono resa conto che il detto “mangi come un uccellino” non è assolutamente corretto perchè un pacco di biscotti finiva nel giro di un paio di giorni!
Mi sono attrezzata con un piattino di plastica bianco (così risalta meglio) tenuto fermo (sul mio terrazzo c’è sempre vento) da un barattolo di vetro riempito d’acqua per fare da peso. Devo riempire quel piattino almeno tre volte al giorno, sembra che ci sia stato il passaparola visto che quei biscotti finiscono in brevissimo tempo! All’inizio il piattino era sistemato sotto una seggiola, in luogo discreto, al riparo dal vento e dalla eventuale pioggia ed è proseguito tutto bene fino a qualche giorno fa!
Il mio cane, Billo, passando davanti a quel piattino di solito annusava e proseguiva, a lui non piacciono le cose dolci, solo i suoi biscotti! Questo almeno è quello che credevo io! Già! Perchè ultimamente i biscotti finivano troppo in fretta, molto strano! Impossibile per gli uccellini finire tutto in così breve tempo riuscendo persino a raccogliere le briciole più piccole!..e di piccioni e gabbiani non ne avevo visto girovagare sul mio terrazzo!
Il sospetto che fosse opera di Billo è diventato certezza il giorno in cui vedendolo rientrare in casa (ora le finestre sono sempre aperte) l’ho visto leccarsi i baffi….mmmmmm…e cosa poteva aver trovato di così buono da indurlo a leccarsi i baffi e guardarmi con fare soddisfatto! Beh..lo so io cos’era! il piattino non solo era vuoto ma era perfettamente pulito, lucido, nemmeno una briciola, niente caduto al di fuori..sembrava nuovo!
Decido allora di posizionare il piattino in un luogo più alto, dove lui non possa arrivare..gli uccellini hanno trovato subito il loro nuovo self-service e Billo invece, anche se sa benissimo dove si trova, non riesce ad arrivarci!
Gli uccellini, ora che il ladro del loro pasto è stato punito, lo stanno sbeffeggiando! Si posizionano sul parapetto del mio balcone, cinguettano con atteggiamento di sfida e lo guardano, lui da sotto ringhia e li rincorre! Ovviamente non riesce a prenderli anche perchè, i furbastri, lo attaccano da più parti…qualcuno di loro fa azione diversiva mentre altri mangiano tranquillamente! Uno spettacolo! Chissà se, invece di mettere il piattino in alto lo avessi lasciato in basso, gli uccellini prima o poi lo avrebbero attaccato beccandolo e rincorrendolo, ho come l’impressione che si siano coalizzati!
Per me sta diventando rischioso anche uscire sul terrazzo..ahahha..dalla finestra li vedo arrivare da più parti planando e sfrecciando avanti e indietro, alcuni addirittura, i più temerari, con le ali all’indietro a sembianza di missile, vanno ad una velocità pazzesca! C’è la possibilità che affacciandomi venga colpita!
A chi dice..tanto sono solo animali…raccomanderei di guardare con occhi diversi gli animali che ci circondano e gli augurerei di avere anche l’intelligenza di apprezzare e rispettare le piccole cose della vita! Riempiono il cuore!
Sei immensamente tenera!
grazie! 🙂
Il passaggio da semplici uccellini agli uccelli di Hitchcock è un attimo… 😉 Mi ha fatto sorridere l’idea che i pennuti si prendano gioco del cane, una sorta di rivincita con sberleffo insomma. Ma poi quel povero cane è stato coccolato?
uhuu mamma! Hitchcock no dai! va a finire che guarderò con occhi diversi quei poveri uccellini! 🙂 non è vero! anzi….nonostante stiano…imbrattando il mio terrazzo, gli voglio un sacco di bene! ed anche a Billo, il mio cagnolino, che credo sia il più viziato della terra!!
Confermo. Anche a me ricorda Hitchcock, in salsa “rosa” (e non rossa come il film). Semplice ed allo stesso tempo reale.
Piacevolissimo!
Molto carino e significativo!
grazie!!