Racconti nella Rete®

24° Premio letterario Racconti nella Rete 2024/2025

Premio Racconti nella Rete 2015 “La festa a sorpresa” di Maria Antonietta D’Amici (sezione racconti per bambini) Racconti per bambini

Categoria: Premio Racconti nella Rete 2015

Lo scoiattolo Sil lo conoscevano in tanti, e’ indaffarato dalla mattina alla sera, simpatico, fa amicizia facilmente. Vive in un bosco singolare in prossimita’ di un paese dove gli abitanti hanno stretto amicizia con gli animali. Spesso i paesani si recano nel bosco a fare frequenti passeggiate specie nella buona stagione intrattenendosi con gli animali che lo abitano. E cosi’ questi, diventati meno timorosi, spesso fanno voli, corse, visite nel paese  ricambiando l’amicizia con gli uomini e con la loro presenza danno affettuosita’ regalando tante coccole. Nelle ultime settimane lo scoiattolo anziano si vedeva sempre di meno in giro e così tutti si domandano:- Perche’ non si vede Sil in giro? Non lo vediamo piu’ arrampicarsi da un albero all’altro, in cerca di cibo o di compagnia!- Allora gli animali decidono di preparare una festa a sorpresa, ciascuno porta quello che vuole ma per tutti l’appuntamento è fissato nel primo pomeriggio del giorno dopo, davanti alla casa di Sil, l’albero del grande olivo. I regali che gli animali hanno preparato sono assai originali: un cappellino per ripararsi dai primi freddi, un bel dolce, Sil è assai goloso un c.d. con le canzoni degli anni 50, è un nostalgico dei tempi passati, un giornale e qualche rivista perché ama essere informato e curiosare fra  le notizie degli uomini. Il giorno della festa arrivano tutti gli abitanti del bosco  e anche quelli che abitano più lontano non vogliono perdere la festa di Sil. Un gruppo improvvisa  un bel coretto che prima è disordinato, poi diventa armonioso. Altri seguendo i cinguettii e i versi così diversi iniziano a muoversi a ritmo della musica che nasce spontaneamente. Il bosco si anima e allora si fanno avanti gli animali con al seguito i regali per lo scoiattolo e saltellando e correndo, con le voci più disparate, iniziano a chiamare  Sil, Sil, Sil. Ma lo scoiattolo non risponde al richiamo degli amici, i più agili iniziano ad arrampicarsi sull’albero per vedere se l’animale è dentro, magari addormentato, ma non c’è nessuno,  la casa è vuota, sembra abbandonata. Dove sei anziano scoiattolo, te ne sei andato senza dire niente, né avvisare nessuno. Forse è partito e non ha lasciato traccia di sé…Presto gli animali diffondono la notizia attraverso un grande tam tam che rimbomba anche nel paese vicino. Poi il bosco si fa silenzioso, i cuori degli animali battono all’unisono pensando allo scoiattolo. Sil ha sorpreso tutti ancora una volta, doveva ricevere una sorpresa ma è Sil che ha sorpreso tutti. Probabilmente il bosco gli stava ormai stretto e così, curioso, è andato per incontrare altri animali con i quali stringere nuove amicizie e scherzare e raccontare ancora le sue storie di giramondo.

 

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11 commenti »

  1. Buongiorno Maria Antonietta l’ ho appena letta a mia figlia di 7 anni, siamo sveglie da un po’:-)))
    Mi ha detto “mamma Sil è tornato a casa….” ed io “ma come a casa dice che abitava li ed è anziano!?” mi ha detto” no, no è tornato dalla sua mamma”:-)
    Bella favola, grazie!!!

  2. Un racconto per provare a spiegare le separazioni, che possono anche avvenire e non lasciare il senso di abbandono a chi le vive. Sicuramente non la solita fiaba, che penso , strutturata così con questo finale diciamo “indefinito” dia spazio ai bambini di scegliersene uno proprio.

  3. Buonasera Maria Antonietta, mi è piaciuto questo racconto dallo stile semplice e dai toni delicati, che lascia intuire qualche piccolo e grande mistero sul finale (magari a chi lo legge a un bambino) e ai più piccoli fa gustare una piccola, preziosa storia. Anche io scrivo racconti per bambini ma piu’ grandicelli. A dire il vero, all’inizio quando ho letto di Sil che lasciava il bosco stanco di starci ho pensato per un attimo a un desiderio di vita nuova, a un luogo più adatto a lui come quello della bambina del mio racconto. Poi ho colto anche altre sfumature… Molto bello, complimenti.

  4. Bel racconto con diversi piani di lettura e molti buoni spunti di riflessione positivi (l’amicizia, il rispetto, l’attenzione al prossimo…). Va bene per i bambini ma non guasta nemmeno per gli adulti.

  5. A causa della mia timidezza di fronte ai commenti soprattutto quelli positivi….generalmente non rispondo. Ma Elisa mi ha spiazzato perche’ hai saputo cogliere il senso del racconto nel quale, oltre la stesura semplice, si celano significati e messaggi importanti. Grazie davvero! Leggero’ il tuo racconto e sicuramente inviero’ il mio commento. Saluti, Maria Antonietta

  6. Una storia tutta d’un fiato che toglie il fiato a chi legge e costringe a tornare da capo. Sembra una traccia, ma è una favola, quindi in realtà c’è tutto se si usa la fantasia. Arriva la pienezza della presenza di Sil anche nella sua assenza.

  7. Bella favola delicata ed elegante, che lascia spazio al cuore e alla fantasia di ogni lettore, grande e piccino. Sarà un piacere conoscerti a Lucca.

  8. La metafora del mondo degli animali è usata per parlare del comportamento degli uomini: ci si accorge degli altri quando non si vedono più in questo mondo. Facciamo la festa alla persona quando è in mezzo a noi; bravissima Maria Antonietta, è’ molto centrato come racconto per ragazzi. Ci vediamo a Lucca.
    Emanuele.

  9. Una storia commovente, complimenti. Ci vediamo a Lucca, sarà un piacere incontrarti.

  10. Colma di significati questa gustosissima fiaba. Complimenti.

  11. Semplice e delicato questo racconto e colmo di significati profondi, come tutte le migliori cose… bravissima e complimenti per la vittoria!
    Ci vediamo a Lucca, lieta di conoscerti!

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