Premio Racconti per Corti 2014 “Palline di Pane” di Matteo Agamennone
Categoria: Premio Racconti per Corti 2014, Premio Racconti per Corti 2015Samuele è un ragazzino di 8 anni un po’ gracilino, taciturno e riservato che, da un po’ di tempo a questa parte, a tavola fa a pezzi il pane e ne fa palline di mollica.
La mamma, assennata e apprensiva non più di altre, monitora, indaga, tenta di arginare questa inconsueta abitudine, scontrandosi con la reticenza del figlio.
In un controllo medico di routine, il pediatra, affabile e professionale, trova Samuele in perfetta salute, poi consiglia bonariamente alla madre, preoccupata per la vicenda domestica, che qualora volesse mai interrompere il vizio innocente del figlio, di togliergli semplicemente il pane dalla tavola.
Detto, fatto! Samuele non si perde d’animo e per guadagnarsi ugualmente la pagnotta arriva a picchiare un compagno di classe.
L’insegnante, severa ma giusta, di polso e di cuore, convoca la madre ed espone le sue preoccupazioni per l’accaduto e per il rendimento scolastico altalenante del ragazzo: si confrontano sul comportamento di Samuele in classe e a casa, la madre non sa più cosa fare e come raddrizzare il figlio; alla fine trovano un punto di incontro nel far vedere il bambino ad uno psicologo.
Lo psicologo, per niente allarmista, assolutamente competente, domanda, annuisce, annota e senza arrivare a conclusioni o diagnosi affrettate da appuntamento al suo giovanissimo paziente sdraiato sul lettino al prossimo martedì.
Sono le sei e mezza, Samuele è nella sua stanza, sta facendo i compiti; il padre rientra a casa e, come accadeva da un po’ di tempo a questa parte, comincia a battibeccare, discutere, litigare con la moglie; Samuele prende dalla tasca le sue molliche di pane, se le infila come due tappi nelle orecchie, ora intorno a lui c’è solo silenzio e pace, prende delle matite colorate e comincia a fare un disegno.
di Matteo Agamennone
No comment! Bravo, di grande effetto. Doloroso, e non poco, il finale.
Con il tuo breve racconto, Matteo, ci dai uno scorcio di vita o, in tema, una briciola di vita. Le ragioni di un problema vanno ricercate con attenzione, mai non ci si deve fermare alle apparenze. Morale: l’equilibrio fisico e mentale dei nostri figli è nelle nostre mani.
Ciao Emanuele
Bello, amaro, asciutto e toccante.
Matteo, complimenti per la vittoria!
Bravo,
efficace ed attuale.
Arrivederci a…Lucca
😉
Complimenti e un “bravissimo”, a te, Matteo.
Spero di poter essere a Lucca, l’11 ottobre, per la proiezione in anteprima del cortometraggio ricavato dal tuo racconto “Palline di pane”.
Un augurio di cuore.
Emanuele
Complimenti Matteo. Non avevo letto il tuo soggetto ma sarà un corto bellissimo. Ci vediamo a Lucca, Liliana
Tantissimi complimenti per il meritato successo. Sono curiosissima di vedere il risultato cinematografico del tuo lavoro.
In bocca al lupo per tutto.
Angela
Grazie a tutti per i bei commenti!! Grazie veramente!! Ci vediamo a Lucca allora!