Premio Racconti per Corti 2014 “Arrendersi Mai” di Cristina Patrizi
Categoria: Premio Racconti per Corti 2014La storia vede come protagonista Camilla, una studentessa universitaria che ogni giorno si reca in un parco per liberare i suoi pensieri e scriverli su un diario. Tutto ciò che scrive riguarda la sua storia di ballerina, si proprio cosi ballerina, che per un incidente però non riesce più ballare come lei vuole, forse anche per paura…Un giorno in questo parco Camilla incontra una donna che, vedendola con viso un po’ triste cerca di parlarle, ma lei scappa. Era triste perchè aveva appena chiuso gli occhi e, ripercorrendo tutta la sua storia di ballerina, era caduta nello sconforto. Passarono i giorni e lei era sempre li a scrivere sul suo diario, ma questa volta aveva cambiato posizione, non era appoggiata con la schiena verso un albero, ma era seduta su una panchina, ancora una volta sente quella musica che è stata la colonna sonora del suo ultimo spettacolo, ad un certo punto il suo cellulare squilla e quindi Camilla torna in se. Terminata la telefonata si accorge che la donna, incontrata qualche giorno prima, era seduta proprio li dove lei andava sempre proprio a quell’albero, il suo albero. La vide triste e allora fu lei questa volta ad avvicinarsi, iniziarono cosi a parlare, Camilla le raccontò la propria storia, la donna offrì il proprio aiuto per farla tornare una grande ballerina, nonostante il pessimismo di Camilla. La portò in una sala dove vi era Alessio, un ballerino che in quel momento stava facendo lezione con le proprie allieve, le disse che lui l’avrebbe aiutata a tornare sul palco. Ogni giorno Camilla si ritrovava li a fare le prove con Alessio, ma c’era anche Paola, la donna che da subito si era resa conto che in lei c’era qualcosa di speciale, e che la spinse a provare a ritrovare se stessa; Camilla nonostante le molte difficoltà, convinta che tutte queste prove fossero inutili perchè lei non sarebbe mai tornata a ballare, riuscì a concludere le prove. Il giorno del suo ritorno sul palco ormai era arrivato, fu lei ad essere la prima ad entrare in teatro, sempre accompagnata da Paola, ancora convinta che non ce l’avrebbe mai fatta, iniziò a ballare, la donna era dietro le quinte che l’ammirava e si commuoveva, terminato lo spettacolo tutto il pubblico si alzò per applaudire quella ragazza che nonostante le sue debolezze e insicurezze, con l’aiuto di una donna forte come Paola, che non si è mai arresa, è riuscita a ritornare sul palco e a fare una performance incredibile.