Premio Racconti per Corti 2012 “Un gesto semplice” di Alessandro G. Padula
Categoria: Premio Racconti per Corti 2012SINOSSI:
Un rinnovato rapporto tra il vivere e il morire passa attraverso un semplice gesto di rispetto perpetuato nella quotidianità di una famiglia qualunque.
SOGGETTO:
Una città di provincia italiana, nel primo pomeriggio di un’afosa giornata d’estate. Tra le palazzine di un quartiere residenziale, dalle finestre lasciate aperte provengono un disordinato rumore di pentole e di posate, un discontinuo brusio di voci e di televisori, squilli di cellulari e clacson suonati in lontananza.
Sul televisore acceso nella sala da pranzo della famiglia Lotti scorrono i titoli del notiziario, presentati dalla voce di una giornalista. La famiglia Lotti, composta dal signor Massimo, dalla signora Gaia e dal piccolo Pietro, è seduta attorno al tavolo circolare posto di fronte al televisore, impegnata a consumare il pranzo. Dopo la sigla iniziale, la giornalista dà il buongiorno e introduce una notizia di politica. Il signor Massimo chiede alla moglie di passargli il pane, allungando il braccio in attesa; il piccolo Pietro sbuffa, rimproverando alla madre che la pasta scotta; la signora Gaia porge il pane al marito e suggerisce al figlio di soffiare dentro al piatto.
La giornalista passa alla notizia di un ragazzo morto in un incidente stradale avvenuto alla periferia della capitale. Ascoltando la notizia, il signor Massimo posa la forchetta sul tavolo, la signora Gaia lo segue a ruota, entrambi intimano con un’occhiata al bambino di fare lo stesso. Tutta quanta la famiglia, smesso di mangiare e in silenzio, vede le immagini dell’auto schiantatasi e della madre del ragazzo rimasto ucciso in lacrime.
La giornalista passa ad una notizia di economia. Il signor Massimo riprende la forchetta in mano, lo stesso fanno subito la signora Gaia e il piccolo Pietro.