Racconti nella Rete®

Un groviglio di pensieri uscì improvvisamente dal corpo di una donna distesa sul suo letto. Fluttuando sopra di lei, lentamente si espanse nell’aria circostante, invisibile a tutti,anche a chi, indaffarato sul corpo della donna, lo attraversava nei suoi andirivieni.

Un uomo in particolare lo guardò, ma senza vederlo,mentre alzava gli occhi, cercando di controllare il pianto.

Quando il corpo della donna venne portata via  il groviglio non se andò, ma continuò a fluttuare in quella stanza,sospeso,in attesa.

L’uomo rientrò nella stanza e si sedette sul letto disfatto. Era solo. Con dei gesti automatici stirò le pieghe del cuscino su cui aveva appoggiato il capo la donna, poi rimboccò il lenzuolo e pian piano si chinò fino a stendersi esattamente dove prima c’era il corpo di lei.

Il suo sguardo vagava assente sugli oggetti vicini. Improvvisamente si alzò a sedere sul letto e aprì il cassetto del comodino. Cominciò a rovistare nell’accozzaglia di oggetti che lo riempivano,finché trovò un foglio di carta ripiegato e lo aprì. Lo lesse e chinò il capo. Lo lesse di nuovo, poi rimase immobile a fissare il foglio tra le mani. Le lacrime cominciarono a scendere silenziose.

Il groviglio ondeggiando si avvicinò  e cominciò a girare intorno alla sua testa.

Lui si strofinò gli occhi con il dorso delle mani,appallottolò il foglio nel pugno,se lo portò al petto e tornò a rannicchiarsi nel posto di lei, assorto,la fronte corrugata,le labbra contratte.

Il groviglio si avvicinava alla sua fronte sfiorandola, ma poi si allontanava di nuovo, incerto. Passò molto tempo. L’uomo si addormentò.

Quando aprì gli occhi si guardò intorno, in una veloce ricognizione di quella stanza e di ciò che lo circondava.  Si accorse di avere il foglio nel pugno e sospirò, continuando a fissarlo di sghembo, le palpebre quasi chiuse. A fatica si alzò a sedere sul letto,riaprì il foglio, e lo rilesse. Un sorriso pian piano prese forma sul suo viso,illuminandolo. Chiuse  gli occhi. Il groviglio allora si appoggiò gentilmente sulla sua fronte e sparì dentro di lui.