Racconti nella Rete®

24° Premio letterario Racconti nella Rete 2024/2025

Premio Racconti per Corti 2012 “Inverno nel cuore” di Francesca G. Marone

Categoria: Premio Racconti per Corti 2012

Antonio è un uomo solo e triste. Vaga per la città e parla con l’aria. Spalle curve e piedi grandi.

Ha il braccio destro piegato come se fosse lì a sorreggere qualcuno.

Ogni mattina passa avanti al negozio di  “Cappelli e Guanti” della signora Anna e sosta lì per ore.

Qualche volta si attacca alla vetrina e piange. La signora Anna e le sue ragazze sono preoccupate, più volte hanno pensato che fosse un pazzo o un ladro. Anna è una bella donna che cura il suo negozio da anni nel centro storico della città.

Un giorno Antonio è allontanato con la forza dai vigili, non oppone resistenza.

Ma il giorno seguente torna avanti al negozio.

Ha un mazzo di fiori fra le mani e canta antiche canzoni napoletane d’amore.

Le ragazze del negozio di cappelli di Anna ridono di gusto.

La notte Antonio dorme sui gradini della vetrina stretto nel suo cappotto scuro e logoro.

Antonio non ha una casa, da quando è morta sua moglie ha perso tutto. Era una gran dama sempre elegante, con guanti di pelle e cappelli alla moda.

Non pensa che a lei,  giorno e notte,  alla sua figura snella e il corpo dalla pelle bianca come porcellana. E’ convinto che lei non se ne sia andata veramente via. Parla con sua moglie notte e giorno.

Durante le feste di Natale le strade della città sono affollate da un viavai di gente  che compra regali.

Anche nel negozio della signora Anna c’è folla.  Le ragazze hanno un bel da fare. La vetrina è magnifica come non è mai stata.

Antonio è lì fuori dalla mattina presto. Non si è mai mosso. Fermo come una sentinella nel freddo.

Sguardo fisso e postura rigida, come un felino prima di una presa. Non ha più la gobba oggi.

E’ un attimo. Uno scatto ed è dentro al negozio. L’afferra con le mani grandi gettando in aria cappelli di tutti i colori e forme.  Tutti urlano spaventati. La signora Anna è sconvolta.

Antonio prende il bottino e lo carica sulle spalle, tiene forte ma senza stringere perché non vuole farle del male. Vuole solo portarsela via, averla tutta per sé. E corre, corre, ridendo nelle strade.

E’ innamorato. Stanco di stare da solo. Scappa via con il suo manichino ancora con guanti e cappellino in testa, fuori  fa  tanto freddo e Antonio vuole un po’ di calore. Il suo cuore uscirà dall’inverno.

Tutti guardano a bocca aperta. Nessuno avrà il coraggio di fermarlo questa volta.

Loading

12 commenti »

  1. L’idea mi piace ed è scritta bene. C’è la possibilità di descrivere per immagini più stati d’animo, la solitudine, la diffidenza, la follia, l’indifferenza. Complimenti Francesca!

  2. Ciao Silvia!Grazie mille del tuo bel commento, questa volta ho cercato di scrivere una storia molto semplice ma che potesse trasmettere comunque sentimenti forti. Ora andrò a leggere anche il tuo!

  3. Ciao Francesca! lietissima di ritrovarti qui 🙂 Ho letto sia questo testo che l’altro inviato per la categoria Racconti. Vedo che il difficile momento che stiamo vivendo ha ispirato entrambe, seppure in maniera diversa. Per quanto riguarda questo, devo assolutamente farti i complimenti: l’idea è originale, la storia ben scritta e non manca il guizzo finale. Il semplice gesto di portarsi via il manichino giunge inatteso a svelare il motivo di tanto malessere. Brava!

  4. @Amata fui ciao cara, grazie mille della lettura appassionata al mio racconto! Felice di incontrarti di nuovo!

  5. Racconto molto interessante e con un finale originale.
    Complimenti!

  6. Ciao Claudio ti ringrazio di cuore per il tuo bel commento!…felice di rivedere anche te! 😉

  7. …un finale inatteso!

  8. …un grazie sentito Nunass…bel nickname! B-)

  9. Bella l’intuizione che percorre tutta la storia, sentimentale e sarcastica, e si conclude con un ottimo finale postmoderno.

  10. @amaso ti ringrazio per la lettura e il commento che hai lasciato! 😉

  11. Molto molto carino. Complmenti!

  12. Grazie grazie davvero, Alessandra!

Lascia un commento

Devi essere registrato per lasciare un commento.